I volontari di Protezione civile sono intervenuti nell'80 per cento dell'attività di spegnimento degli incendi registrati a maggio e di giugno.

Rispetto allo scorso anno sono cresciute le organizzazioni AIB (antincendio boschivo) iscritte nell'elenco regionale: nel 2016 sono 111 per oltre 2600 operatori. Nel 2015 erano 103 associazioni per 2400 operatori.

Sono i numeri emersi ieri, ad Abbasanta, nell'incontro con le organizzazioni di volontariato AIB (antincendio boschivo) organizzato dalla Protezione civile, alla presenza dell'assessore della Difesa Donatella Spano e del direttore regionale Graziano Nudda.

"Stiamo lavorando per sveltire la burocrazia, compresa quella per le visite mediche, per avere una macchina ancora migliore - ha detto l'assessore Spano, ringraziando i volontari per l'apporto quotidiano -. La Regione non è controparte ma parte del Sistema di protezione civile regionale che sta interloquendo in maniera paritaria. La Sardegna è citata in campo nazionale per l'efficienza nell'attività antincendi e sul panorama europeo per il funzionamento di accoglienza dei migranti. Sono riconoscimenti importanti che ci sostengono nel lavoro fatto sinora e in quello ancora da fare, ascoltando anche le proposte derivate dal confronto paritario instaurato e superando le criticità".

Totalmente liquidati a favore delle organizzazioni di volontariato i rimborsi 2015 per le spese di operatività e per gli oneri delle visite mediche obbligatorie. Si è in attesa delle risorse per i rimborsi da spese mediche 2016.