"Per bonificare l'area dei campeggi di Sant'Igori e Sant'Imbenia, devastati dall'incendio appiccato due notti fa, potrebbero non bastare 2 milioni di euro".

E’ quanto sostiene il sindaco di Alghero, Mario Bruno, che però precisa: "si tratta di una stima molto approssimativa, per definire la quale dobbiamo attendere le analisi effettuate dall'Arpas, che ci permetteranno di capire il livello di inquinamento e il tipo bonifica necessaria".

Tutto questo dovrà essere fatto in un breve periodo perché “se non si interviene prima che arrivino le piogge la situazione sarà irrecuperabile", spiega Antonio Furesi, direttore del dipartimento Arpas di Sassari.

Mario Bruno e il presidente del Parco di Porto Conte, Antonio Farris, hanno scritto alla Regione, ipotizzando che possa essere motivato dal pericolo di un vero e proprio disastro ambientale.

Intanto il Comune di Alghero sta predisponendo una variazione di bilancio per trovare le prime risorse, "quelle necessarie a mettere in sicurezza tutta l'area, che è la cosa che ci preme prioritariamente", spiega il sindaco. La complessità della situazione, trattandosi di un'area privata e per di più sotto sequestro, comporta una serie di complicazioni che sono nemiche della fretta. "Ma bisogna fare i conti col calendario - ribadisce Bruno - c'è poco tempo da perdere".