Sono oltre 700 ettari di distesa di bosco e pascolo andati distrutti dall’incendio divampato ieri nel territorio tra Luras e Tempio Pausania, in località lo Sfossato e Monte Maiore, arrivando fino al Lago Liscia.

 

Il fuoco brucia ancora stamattina nel territorio circostante, dove sono impegnati due canadair e altrettanti elicotteri, oltre dieci squadre a terra del Corpo Forestale, dei Vigili del fuoco e della Protezione civile, che instancabilmente hanno operato per tutta la notte.

 

In un primo bilancio emerge che le fiamme hanno distrutto oltre il 25% della superficie contesa tra bosco, pascolo e macchia mediterranea.

Distrutto anche il cantiere di rimboschimento dell’agenzia Forestas del comune di Luras.

 

Cinque le case evacuate e tante altre quelle messe in sicurezza; non ci sarebbero invece abitazioni danneggiate dal fuoco.

 

Al momento il fuoco è ancora attivo in località Lu Mazzolu, nel comune di Luras, in direzione Lago del Liscia.

 

Gli investigatori della Forestale regionale hanno trovato sin da ieri almeno due inneschi posizionati in due distinti punti e che sarebbero responsabili del vasto incendio: già da questa mattina gli investigatori sentiranno alcune persone.

Foto tratta da Ansa