Nuovi sigilli sono stati apposti oggi su alcune aree potenzialmente inquinate nella zona industriale di Ottana, nell'ambito di un'inchiesta della Procura di Nuoro sulla presenza di 'veleni', amianto in particolare, nel suolo e nelle falde legati a decenni di lavorazioni pesanti.

I carabinieri del Nucleo operativo della compagnia del paese hanno posto sotto sequestro un locale dell'area ex Montefibre in cui sono stati individuati fusti di metalli sigillati, due terreni - uno di cinque ettari e l'altro di 1500 metri quadri - e una vasca in disuso contenente rifiuti di vario genere.

La zona principalmente interessata รจ stata quella dell'area ex Montefibre, in cui si pensa possa esserci ancora altro materiale inquinante.

I sequestri nell'area sono iniziati pochi giorni fa, su ordine della Procura di Nuoro, subito dopo un esposto presentato al tribunale del capoluogo barbaricino dall'Associazione esposti amianto (Aiea) e da Medici Democratici.

Le associazioni denunciavano i troppo decessi per tumori potenzialmente riconducibili all'amianto, di ex operai del petrolchimico di Ottana.