Nessuno muore sulla terra finché vive nel cuore di chi resta. Vola più in alto che puoi. Riposa in pace angioletto. 

Quanto può essere ingiusta la vita, strappare dalla terra un ragazzo, un angelo cm te, eri piccolo ma grande,mio dio xke? Ciao Willy ora sarai cn il tuo papà e i tuoi nonni, dai la forza alla tua mamma ai tuoi fratelli, ai tuoi zii, la tua nonna a TT i tuoi amici a tt noi.... Ciao piccolo angelo. 

Ti ricorderemo sempre così sorridente così vivace, eri quella persona che riusciva a strappare un sorriso a tutti, ora potrai ri abbracciare al tuo papà, sarai sempre nel mio cuore riposa in pace angioletto. 

Il Policlinico “Duilio Casula” è categorico: “Sono state avviate le procedure di accertamento della morte cerebrale".  C’è stato anche un ultimo elettroencefalogramma che non ha dato alcun esito, in linguaggio burocratico, come da prassi obbligatoria per legge, deve esserci solo la conferma ufficiale medica, ma di fatto le speranze sono finite.

Non ce l’ha fatta William Corona, il 16enne di San Michele rimasto vittima del terribile incidente stradale sulla ss.554, in territorio di Quartu. Il suo cuore purtroppo ha smesso di battere questo pomeriggio, in un letto del reparto di Rianimazione al Policlinico, struttura dove era ricoverato in gravissime condizioni. 

I sanitari hanno fatto l’impossibile fino all’ultimo per cercare di salvargli la vita, ma nonostante ciò le gravi ferite riportate nel drammatico scontro a bordo della Panda sulla quale viaggiava con un coetaneo anche lui 16enne (ricoverato al Brotzu) avevano compromesso gli organi vitali. 

IL DOLORE. Un incubo vissuto dai familiari, tanti amici e amiche che erano in ansia per lui. Un intero quartiere, quello di San Michele dove il ragazzo era ben conosciuto e stimato, che ha dimostrato un forte attaccamento e solidarietà ai familiari. E la notizia dolorosa di oggi lascia un vuoto incolmabile, tante lacrime e cordoglio per una vita così prematuramente spezzata da un destino crudele.