E' stato un incontro edificante quello che ha visto protagonisti ieri sera, a Villacidro, i minatori della Carbosulcis di Nuraxi Figus e i cittadini del comitato no-Tari sorto nel centro del Medio Campidano per protestare contro l'aumento ingiustificato delle tasse sullo smaltimento dei rifiuti urbani disposto dalla Giunta del sindaco Teresa Pani che ha poi ammesso errori di calcolo sospendendo il pagamento delle bollette per il 2014.

Giancarlo Sau e Stefano Meletti, nel 2012, rimasero per giorni chiusi a 400 m sotto terra nella miniera di Nuraxi Figus per manifestare il forte disagio rispetto a un futuro lavorativo incerto. Ieri erano a Villacidro dove, racconta Marco Pibiri, rappresentante del comitato no-Tari, "Hanno dialogato con un'assemblea interessata e partecipe dando lezioni di vita, di lotta continua e comune, ribadendo la necessità di un maggior controllo sull'operato dei sindaci e dei politici che troppo spesso dimenticano di mettere l'interesse dei cittadini in primo piano. Nei locali del municipio, occupato da tredici giorni, si è aperto un interessante dibattito".

Racconta ancora Pibiri che "Ieri, prima dell'incontro coi minatori, c’è stata una conferenza dei capigruppo di opposizione Antonio MuscasMarco Leo e Gessica Pittau che hanno prospettato alla popolazione la convocazione del tanto atteso Consiglio Comunale aperto per il 5-6 febbraio. In quell'occasione si discuteranno i punti salienti della polemica, a questo proposito stiamo preparando osservazioni e proposte per arrivare preparati al consiglio. Va rimarcato il fatto che noi aspettiamo i documenti relativi ai calcoli delle imposte contestate. Non siamo soli nella nostra battaglia, nei giorni scorsi sono venuti a trovarci i ragazzi dell’occupazione del No-Tares di Guspini e siamo in contatto con diverse altre realtà."

Un altro aspetto della manifestazione riguarda la discarica Villa Service. "Nel territorio di Villacidro abbiamo una discarica in affidamento a una società che si chiama Villa Service" spiega Pibiri "noi da tempo abbiamo chiesto anche i documenti relativi alla gestione della discarica rispetto alla quale è maturata qualche perplessità. La discarica, che doveva avere una capacità di raccolta di circa quarant'anni, è satura dopo appena dieci. Ragion per cui vanno assolutamente rivisti alcuni parametri, i rifiuti vanno controllati e, quando possibile, recuperati."

Infine un'amara conclusione "A Villacidro si respira un clima reso sempre più pesante dall'omertà e dalla mancanza di chiarezza. Speriamo di uscire fuori quanto prima da questa situazione."