Il Tribunale del Riesame di Sassari ha revocato a Liliana Lorettu la misura di sospensione dell’esercizio del pubblico ufficio di direttore della scuola di specializzazione in Psichiatria dell’Università turritana e di direttore della clinica di Psichiatria imposto dal gip lo scorso febbraio.

Il caso era scoppiato a seguito della contestazione di un concorso non passato da parte di una specializzanda che aveva accusato la Lorettu di mobbing.

La denuncia ha portato all’apertura di un fascicolo nei confronti della Lorettu, in quel momento direttore della scuola di specializzazione, del collega Giancarlo Nivoli, direttore della scuola fino al 2011, della moglie di questo Noemi Sanna, docente della scuola, della figlia dei due Alessandra Nivoli, anch’essa docente, di Paolo Milia e di Donato Posadinu, direttore del Servizio psichiatria dell’Ospedale Civile.

L’accusa mossa nei loro confronti dal pm Carlo Scalas è di abuso d’ufficio, falso materiale e ideologico, soppressione, distruzione e occultamento di atti veri.