"Dire che la Sardegna è un'isola non è più sufficiente, oggi serve capire in quale modo lo Stato intenda rimuovere quegli ostacoli oggettivi, quei danni permanenti, lo svantaggio strutturale che la condizione di insularità impone". Lo ha dichiarato il governatore Christian Solinas a margine della celebrazione in Consiglio regionale dei 150 anni dalla nascita di Grazia Deledda.

Secondo il presidente, il vero nodo è: "come il tema della coesione territoriale si costruisca sul fare, sull'impegno dello Stato a rimuovere gli svantaggi che hanno determinato un costo dell'energia maggiore, e dei trasporti rilevante, una serie di tempistiche che hanno penalizzato sia i cittadini che le imprese in Sardegna".

Solinas avrebbe dovuto chiudere la giornata di celebrazioni in Aula, ma ha dovuto rinunciare per un impegno con il ministro Cingolani sul decreto energia.