Dal primo dicembre sarà possibile conoscere le bellezze della città di Porto Torres e dell’isola dell’Asinara anche nell’aeroporto “Riviera del Corallo” di Alghero.

«Per la prima volta il Comune di Porto Torres avrà visibilità nell'infrastruttura aeroportuale del Nord Ovest Sardegna attraverso un'azione coordinata di promozione, sfruttando i diversi canali di comunicazione allestiti dalla società di gestione dell'aeroporto. La città e la nostra isola parco – ha sottolineato l'Assessora al Turismo, Mara Rassu – cammineranno insieme, in un'immagine veicolata nei rinnovati spazi dello scalo algherese. Il primo contratto che stipuleremo, in base alle risorse in bilancio, coprirà il periodo compreso tra le vacanze di Natale e l'inizio della primavera, ma c'è la volontà di proseguire l'azione di promozione anche nella bella stagione. Vogliamo, infatti, pubblicizzare la Festha Manna e la città nei mesi di massimo afflusso dei passeggeri, il cui numero si aggira mediamente su 1,3 milioni all'anno. A questi si aggiungono i frequentatori dell'aeroporto e gli operatori portuali, per un totale di circa due milioni di possibili contatti secondo le stime di Sogeaal. Nel frattempo stiamo valutando l'ipotesi di essere presenti con la campagna anche negli altri scali della Sardegna. Le nostre bellezze non sono, purtroppo, così conosciute come meritano ed è nostra intenzione continuare a investire in azioni di marketing per convincere i passeggeri in transito a fare tappa anche a Porto Torres e all'Asinara durante la loro vacanza in Sardegna».

L'immagine turistica sarà inserita all'interno di un pannello retroilluminato di sei metri quadri nell'area del ritiro bagagli: saranno proiettate la spiaggia di Balai e il caratteristico asinello bianco dell'Asinara. Dalle 5:30 alle 23:30 saranno mandati in onda 108 spot nei 27 monitor Full HD ubicati nella Main Hall, al Check-in e agli imbarchi, nell'area di ritiro bagagli, nella galleria commerciale e all'info point. In quest'ultimo stand verranno esposti la mappa turistica della città, la mappa interattiva di Porto Torres e dell'Asinara, le brochure della Basilica di San Gavino, dell'area archeologica di Turris Libisonis, del Museo del Porto e della Necropoli di via Libio. 

«Gli investimenti in promozione richiedono importanti e indispensabili risorse per presentare al meglio una destinazione come Porto Torres, per la quale spesso riscontriamo una comunicazione ancora poco efficace verso i potenziali visitatori da parte di chi lavora nel settore turistico nazionale e internazionale. È opportuno che più persone entrino in contatto, anche grazie a queste azioni di marketing, con le bellezze del nostro territorio, che le scoprano e le pubblicizzino. L'obiettivo finale è quello di attirare più visitatori in città – ha concluso la Rassu – affinché il turismo diventi un settore sempre più importante della nostra economia».