Si terrà venerdì 10 maggio all’Auditorium del Banco di Sardegna in viale Bonaria 33 Cagliari, il convegno nazionale dal titolo “Mobilità sostenibile: quali opportunità per le piccole imprese”, promosso da Confartigianato Nazionale e Sardegna.

Prevista la presenza di 27 relatori e ospiti di livello nazionale e regionale, che si confronteranno su svariati temi: mobilità sostenibile ed elettrica, infrastrutture, smart city, cambiamento, dinamiche ma anche nuovi veicoli, tecnologie per le biciclette, materiali innovativi e logistica merci.

Attraverso l’ausilio di 4 panel dedicati a piattaforme, tecnologie, veicoli e logistica, verranno messi in luce anche gli aspetti legati a lavoro, prospettive, soluzioni, smart city e tecnologie connesse alle auto e ai mezzi elettrici.

La registrazione dei partecipanti avrà inizio alle 9.30. L’incontro partirà alle 10.00 con i saluti di benvenuto del Direttore Generale del Banco di Sardegna, Giuseppe Cuccurese, del Presidente Nazionale di Confartigianato Imprese, Giorgio Merletti, del Presidente di Confartigianato Imprese Sardegna, Antonio Matzutzi, e del Vice Sindaco Metropolitano di Cagliari, Francesco Lilliu. Invitato anche il Presidente della Regione Autonoma Sardegna, Christian Solinas.

L’introduzione sarà affidata al Vice Presidente Nazionale Confartigianato Imprese, con delega per il Mezzogiorno, Filippo Ribisi. Seguirà, verso le 10.45, la presentazione del dossier su “Mobilità sostenibile: stato dell’arte”, nel rapporto di Licia Redolfi, data analyst dell’Ufficio Studi di Confartigianato-Osservatori MPI Sardegna e Sicilia.

Con il coordinamento di Stefano Mameli, Segretario Regionale di Confartigianato Imprese Sardegna, alle 11.15 al via il primo panel, dedicato alle “Piattaforme”, che si concentrerà sul tema della Mobilità sostenibile in generale, sulle piattaforme, sui sistemi di ricarica e sulle infrastrutture, con una riflessione sullo stato dell’arte e sulle tendenze.

Coordinati da Cesare Mou, dell’Agenzia Sardegna Ricerche, si confronteranno  Italo Meloni, docente Università di Cagliari, Dipartimento Ingegneria dei Trasporti, Massimo Ciuffini, Osservatorio Sharing Mobility, Antonello Pellegrino, Assessorato Affari Generali della Regione Autonoma Sardegna, e Fabio Mereu di Playcar.

Alle 12.15 verrà illustrato il secondo panel, dedicato alle “Tecnologie”. Sotto la direzione di Carlino Casari, Ricercatore CRS4, dialogheranno Antonio Solinas di Abinsula, Alberto Borini di B810 Digicom, Roberto Bordin di Targa Telematics e Fabrizio Giulio Luca Pilo del Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica dell’Università di Cagliari.

Alle 14.00 spazio al terzo panel dedicato ai “Veicoli”, per concentrarsi su nuovi veicoli, veicoli elettrici, tecnologia sulle bici, nuovi materiali. Con la conduzione di Fabio Mereu di Playcar, si confronteranno Stefano Sordelli di Volkswagen Italia, Ernesto Rossi di Sustainable Solutions di ItalScania, Roberto Murru, Direttore Generale di CTM SpA e Paolo Manfredi, Responsabile “Strategia Digitale” Confartigianato Imprese.

Alle 15.00 l’ultimo panel, dedicato alla

“Logistica”, quindi infrastrutture e sistemi per la logistica merci. Francesco Sechi di M-Lab, modererà il dibattito tra Gianfranco Fancello, Docente Università di Cagliari DICAAR, Stefano Sordelli, di Volkswagen Italia e Giuseppe Pezzati, di AD Alhambra SRL. Alle 16.00 sono in programma le conclusioni del  Segretario Generale di Confartigianato Imprese, Cesare Fumagalli.

L’evento, patrocinato dal Banco di Sardegna e dalla Secauto, ha un doppio obiettivo fornire contenuti e soluzioni per il mondo dell’imprenditoria, offrendo anche stimoli volti a favorire l’innovazione, e presentare l’evoluzione dell’“ecosistema” partendo dal ruolo cruciale della tecnologia, coinvolgendo gli enti, i cittadini e quindi le persone, che sono il vero motore del cambiamento.

“Stiamo attraversando una fase di profonde trasformazioni sul piano socioculturale, economico e tecnologico che avranno un impatto importante sulla vita dei cittadini, sull’operato delle istituzioni e sulle attività delle imprese – ha sottolineato Antonio Matzutzi, Presidente di Confartigianato Imprese Sardegna – questo processo che caratterizza il contesto generale si declina in modo particolare sul comparto della mobilità sostenibile e del sistema di tecnologie ad esso collegato. La mobilità di cittadini, prodotti, informazioni – ha aggiunto – è una colonna portante della nostra società e la filiera di tecnologie e di mestieri ad essa collegata rappresenta un ambito che coinvolge sia grandi imprese multinazionali che piccole imprese artigiane in chiave locale”.

“Questa iniziativa – ha dichiarato Stefano Mameli, Segretario Regionale di Confartigianato Sardegna – nasce dalla presa di coscienza di come tutta la società contemporanea stia attraversando una fase di profonde trasformazioni sul piano socioculturale, economico e tecnologico, le quali genereranno un impatto importante sulla vita dei cittadini, sull’operato delle Istituzioni e sulle attività delle aziende”. “Le piccole imprese, in particolare hanno bisogno di restare al passo con i ritmi dell’innovazione, con tutto ciò che apre continuativamente nuove frontiere di conoscenza e nuove opportunità”.

“C’è la necessità urgente – conclude il Segretario – di comprendere più a fondo l’evoluzione dello scenario ovvero è necessario, da un lato, di aumentare il grado di consapevolezza degli imprenditori sulla necessità di saper reinterpretare il proprio ruolo, la propria professione e le modalità di dare valore alle proprie attività per poter competere sul mercato, dall’altro, di avvicinare ulteriormente anche i cittadini a una realtà, quella della mobilità sostenibile, che comporta nuove abitudini e comportamenti”.