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Tia Antonietta Cambedda spegne cento candeline. Un traguardo importante e celebrato dall'intera comunità di Ittiri quello della nonnina che ha raggiunto il secolo di vita.
"Come da prassi - si legge sulla pagina del Comune -, presente alla festa organizzata dai familiari anche il Sindaco Antonio Sau, che ha consegnato una targa ricordo e portato gli auguri da parte di tutta la comunità".
Tia Antonietta Cambedda è nata a Tonara, in via Sa Ruxi Istrinta n.7, nel 1923. Ha tre fratelli: Pietro, Nico e Costanzo. Due sorelle sono morte in tenera età. A dieci anni si trasferì a Ittiri dove è sempre vissuta. Lì conobbe e sposò Salvatore Zamburru. La signora Antonietta aveva un negozio di generi alimentari che gestiva da sola, "era molto precisa - ricordano i compaesani - e votata al risparmio, grande lavoratrice".
Il marito scomparve nel 1999 e fino al 2014 la nonnina è vissuta da sola, conservando la sua indipendenza perché, diceva, "non ho bisogno di nessuno".
"Tia Antonietta amava raccontare un aneddoto - si legge sulla pagina del Comune - si trovava con degli amici ad una festa campestre, e uno degli amici si rivolse al marito di zia e gli chiese come era la vita da sposato, e lui rispose io sono sposato bene lei non lo so (‘‘deo so coiuadu ene issa nondisco’’)".