"A Jerzu c'è una emergenza idrica insostenibile: da mercoledì interi quartieri sono senz'acqua, con Abbanoa che fornisce l'acqua solo dalle 6 del mattino alle 12, orari impossibili per chi lavora in campagna e nell'edilizia e specialmente in tempo di vendemmia".

Lo denunciano i consiglieri comunali di opposizione del paese ogliastrino Gianluigi Piras (Pd) Gianni Carrus (indipendente) Simona Demurtas (Unidos). "L'inerzia dell'amministrazione sul tempismo con il quale ha affrontato l'emergenza - attaccano - è inaccettabile".

A causare il problema è stato un guasto causato dal maltempo presso gli impianti di Gairo, che forniscono l'acqua a Jerzu. Ma una volta riparato questo, si è presentato un altro problema nelle tubature riguardo la pressione che non consente il passaggio dell'acqua in tutte le diramazioni, lasciando a bocca asciutta alcuni quartieri di Jerzu.

"L'amministrazione, dinanzi a questo inconveniente, avrebbe dovuto intervenire tempestivamente con la Protezione Civile, con i propri mezzi e anche con l'ausilio dell'Ente foreste" dicono ancora i consiglieri, che chiedono a sindaco e amministrazione "di chiedere con forza all'ente idrico che le restrizioni degli orari vengano ripartite in due turni: uno mattutino e uno nel tardo pomeriggio, in modo da limitare i disagi ai lavoratori dell'edilizia, del settore agricolo e nel commercio, in particolare in tempo di vendemmie".