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“È un primo passo ma la Regione si impegnerà con determinazione per agevolare il ritorno alla produzione della Keller e salvaguardare i posti di lavoro”: Maria Grazia Piras, assessore regionale dell’Industria, e Virginia Mura, assessore regionale del Lavoro, commentano con fiducia la sentenza che ha scongiurato il fallimento dell’azienda e aperto il capitolo dell’amministrazione straordinaria.
“È una vicenda che abbiamo seguito dal primo giorno – dice la titolare dell’Industria – e sembrava una partita persa quando la New Sardinian Railways si era tirata indietro: la fine della Keller era praticamente decretata dalla messa in liquidazione e dal licenziamento dei lavoratori”. Invece, “la Regione ha aperto una trattativa serrata con il ministero dello Sviluppo economico e per prima ha ventilato la possibilità di chiedere la procedura di amministrazione straordinaria, in virtù anche dell’interessamento di alcune società nei confronti dell’azienda”. “Adesso si può aprire un altro capitolo: la vita dell’azienda continua e avremo il tempo per sondare l’attendibilità delle proposte di acquisto in campo”, sottolinea l’assessore Piras. “Se queste offerte si dimostreranno valide, la giunta non farà mancare il suo appoggio per agevolare la ripartenza della produzione”.
“La decisione del tribunale di Cagliari va nella direzione che auspicavamo – dice l’assessore Virginia Mura – Si tratta di un primo passo, attendiamo novità soprattutto sul futuro dei lavoratori”. La Keller, aggiunge l’assessore del Lavoro, “è una realtà produttiva che può stare sul mercato: lavoreremo perché ciò avvenga nel più breve tempo possibile”. La Regione auspica ora che “l’impegno del governo prosegua anche in questa nuova fase: il principale cliente della Keller è Trenitalia – conclude Maria Grazia Piras -contiamo che il governo apra ora un’interlocuzione con Trenitalia, affinché l’azienda possa tornare sul mercato e le maestranze possano tornare al lavoro”.
La Regione, infine, sottolinea l’impegno del MISE, della Regione Sicilia (dove si trova l’altro stabilimento aziendale) e delle organizzazione sindacali nazionali, regionali e territoriali, per l’attività svolta in questo periodo a sostegno della vicenda.