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Per il prossimo 8 marzo, in occasione dello sciopero femminista globale, la rete Non Una Di Meno Cagliari organizza un corteo in città con concentramento alle ore 9 in piazza Garibaldi. Al grido di #WeToogether, anche nel capoluogo sardo, il movimento internazionale e intersezionale Non Una Di Meno mostrerà ancora una volta la propria forza globale contro la violenza maschile sulle donne e ogni tipo di violenza di genere.
Durante il corteo sono previste due brevi soste in Piazza Repubblica e in Piazza Amendola, mentre, al termine della manifestazione, è stata programmata una serie di interventi e performance artistiche in Piazza del Carmine.
In occasione della Giornata internazionale della Donna, Non Una di Meno Cagliari aderisce allo sciopero con un corteo femminista per pretendere una trasformazione radicale della società: contro la violenza di genere, economica e razzista, contro la precarietà e le discriminazioni, per un sovvertimento delle gerarchie sessuali, delle norme di genere e dei ruoli sociali alla base dei rapporti di potere che generano molestie e violenze.
"Lo sciopero - fanno sapere le organizzatrici - coinvolgerà il lavoro produttivo e riproduttivo e avrà un carattere sociale. Alcuni sindacati hanno già aderito ufficialmente, ma l’obiettivo è andare oltre il corporativismo delle categorie e unire nella lotta le molteplici figure del mondo del lavoro e del non lavoro. Sarà strumento per rivendicare un reddito di autodeterminazione, un salario minimo europeo e un welfare universale, garantito e accessibile. Sarà mezzo per proclamare l’autonomia e la libertà di scelta e di movimento dei nostri corpi e delle nostre vite, contro ogni strumentalizzazione, razzismo fascista e istituzionale; per dire basta a chi usa i nostri corpi di donne come giustificazione alla violenza più brutale contro le e i migranti".
"Scendere in piazza e far sentire insieme le nostre voci, occupando con i nostri corpi lo spazio pubblico è fondamentale - spiegano ancora -. Per questo, Non Una Di Meno Cagliari invita tutte e tutti ad affiancarci nello sciopero, diventando parte della marea femminista. Riteniamo infatti fondamentale riaffermare, tra le nostre pratiche femministe, l’importanza della costruzione di nuove reti solidali e di mutuo soccorso, ribadire, contro la barbarie, l’individualismo e la solitudine, la potenza del sostegno e dell’essere in comune. Rivendichiamo mutualismo e solidarietà contro le ritorsioni datoriali, i ricatti, le molestie, le discriminazioni e ogni forma di violenza dentro e fuori i luoghi di lavoro".
Non Una Di Meno è, dal 2016, una rete formata da realtà e attiviste femministe di tutta Italia, articolata in una serie di tavoli tematici e assemblee pubbliche territoriali e nazionali. Attraverso queste, nel 2017, è stato elaborato il Piano antiviolenza femminista presentato a Roma, lo scorso 25 novembre, per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza maschile sulle donne. In Sardegna, la prima rete Non Una Di Meno si è costituita per l’organizzazione della manifestazione dell’8 marzo 2017 a Cagliari, da cui poi è nato il gruppo locale Non Una Di Meno Cagliari.