Tempestivo intervento degli uomini della Guardia costiera di Porto Torres, agli ordini del comandante Paolo Bianca, che hanno salvato tre pescatori a bordo di una zattera autogonfiabile di salvataggio, buttata in mare dopo che la loro barca stava per affondare a circa 15 miglia al largo del porto turritano.

Alle 15:30 i militari sono riusciti a intercettare i naufraghi, fortemente provati, e a recuperarli a bordo della motovedetta CP 810.

Le operazioni di recupero del peschereccio sono state effettuate con l’intervento del Nucleo sommozzatori del distaccamento portuale dei Vigili del Fuoco di Porto Torres.

“Sarà avviata un’inchiesta amministrativa finalizzata a verificare le cause e le eventuali responsabilità del sinistro marittimo”, afferma il Comandante della Capitaneria di Porto. “In particolare, dobbiamo verificare le condizioni di manutenzione dell’unità e cercare di capire i motivi dell’imbarco di acqua del motopesca. Saranno importantissime, ovviamente, le dichiarazioni rese al riguardo dai membri dell’equipaggio”.

Si escludono, al momento, problematiche di inquinamento come verificato dal personale intervenuto.