Il Comune di Ovodda promuove la cultura e offre un incentivo economico a tutti gli studenti universitari del paese che hanno conseguito la laurea.

«Siamo fieri e andiamo orgogliosi dei nostri ragazzi - dice con entusiasmo il sindaco Cristina Sedda -. Fin dal nostro primo anno di mandato, nel 2007, abbiamo istituito un premio per i neo laureati».

Il prossimo due gennaio, nel corso di un incontro aperto alla popolazione, ben 24 giovani laureati riceveranno la borsa di studio istituita dall'amministrazione comunale ovoddese. Le tesi riguardano Ovodda, il suo territorio e la sua comunità.

La borsa di studio ha un valore di duemila e 500 euro e andrà anche a laureati non residenti che hanno deciso di discutere una tesi con temi inerenti il paese barbaricino.

Per i laureati ovoddesi che hanno trattato un argomento di qualsiasi genere, slegato dal proprio paese, il premio ammonta a mille euro.

«Il patto di stabilità che dal 2012 ha frenato la possibilità di spendere a tutti i comuni - spiega il sindaco Sedda - ha bloccato anche le borse di studio. Finalmente siamo in grado di erogare i contributi, tenendo fede a quanto deliberato a suo tempo. Portiamo avanti una politica a favore delle famiglie che devono sostenere le spese di studio dei loro figli. Ad esempio rimborsiamo il 100 per cento delle spese legate ai trasporti degli studenti».