(Nel video l'intervista al generale Andrea Di Stasio e al Presidente del Consiglio regionale Michele Pais)

Dopo sette mesi di missione in Medio Oriente, i militari della Brigata Sassari sono rientrati questa sera in Sardegna.

Ad accogliere all’aeroporto di Alghero i ‘dimonios’ e il generale Andrea Di Stasio, al comando dell’operazione denominata “Leonte”, il Presidente del Consiglio regionale, Michele Pais.

Si è trattata dell’ultima delle tante trasferte all’estero che sin dalla prima volta hanno caratterizzato, in modo particolare, quella vocazione umanitaria che i “sassarini”, unitamente alle loro competenze d’istituto unanimemente apprezzate, esprimono in ogni dove con fierezza e orgoglio. Gli stessi loro sentimenti pervadono nell’intimo delle famiglie dei soldati della Brigata, fiere e orgogliose anch’esse dei loro uomini, “ministri di pace”, come papa Giovanni Paolo II chiamava i nostri militari impegnati nelle missioni all’estero.

Ed è quanto si è visto anche questa sera. Il rientro in Patria dei “sassarini” si è però differenziato rispetto alle volte precedenti. Il rigido protocollo imposto dalle misure anti Covid non ha consentito di creare quell’atmosfera festosa a cui si era abituati con baci e abbracci e tanti applausi. Le distanze di sicurezza e le uscite scaglionate e defilate dei soldati hanno fatto mancare quella coralità di entusiasmo tipica di rientri così importanti e perciò emozionanti.