A seguito della fruttuosa esperienza delle precedenti collaborazioni, anche quest’anno si è concretizzato il percorso per le competenze trasversali e per l’orientamento ex alternanza scuola-lavoro, che vede protagonisti la Capitaneria di Porto di Oristano e l’Istituto Tecnico “Lorenzo Mossa” di Oristano, al fine di favorire il futuro inserimento lavorativo dei giovani studenti.

La convenzione, siglata nel contesto di una continua e proficua collaborazione tra l’importante realtà scolastica di Oristano e l’Autorità Marittima, ha permesso ad otto allievi dell’Istituto, a partire dallo scorso lunedì 13 marzo, di intraprendere un percorso formativo e di orientamento lavorativo presso la Capitaneria di Porto.

Gli studenti, suddivisi in due gruppi, hanno avuto modo di confrontarsi con i molteplici aspetti del lavoro in Capitaneria, vivendo un’esperienza unica nel suo genere. I giovani sono stati accolti dal Comandante della Capitaneria di Porto, Capitano di Fregata Federico Pucci che, dopo i saluti di rito, ha illustrato i compiti del Corpo delle Capitanerie di porto e le peculiarità del territorio del Compartimento marittimo di Oristano. Successivamente, affidati alle cure di un tutor responsabile del percorso formativo, nel corso dei cinque giorni di attività, hanno affrontato momenti di formazione teorica e pratica presso i diversi Uffici della Capitaneria, seguiti dal personale responsabile che ha loro illustrato le principali attività d’Istituto del Corpo.

In particolare gli studenti hanno avuto modo di conoscere gli importanti aspetti operativi connessi con la salvaguardia della vita umana in mare, la sicurezza della navigazione, la protezione dell’ambiente marino e la gestione amministrativa dei marittimi e del naviglio.

Il programma dei ragazzi è stato integrato anche con attività di carattere operativo; infatti, sotto la guida di personale specializzato, sono state previste due visite a bordo di navi commerciali ormeggiate nel porto Industriale di Oristano, nonché visite a bordo delle unità dipendenti della Capitaneria.

Foto concessa