“1970, l’Avvocato Agnelli a cena all’Hotel Cala di Volpe”. Inizia così il racconto del Consorzio Costa Smeralda che sui social pubblica un documento storico: il conto della cena dell’Avvocato Gianni Agnelli.  

“18 luglio 1970, sera. Hotel Cala di Volpe di proprietà della Società Alberghiera Costa Smeralda, conosciuta anche come Sacs, controllata dal Principe Karim Aga Khan e principale consorziata. In un tavolo del ristorante è seduto l’Avvocato Gianni Agnelli, l’uomo più ricco d’Italia, uno degli imprenditori più conosciuti a livello internazionale. L’Avvocato ama e frequenta la Costa Smeralda; la famiglia di sua moglie, Marella Caracciolo di Castagneto, è tra le fondatrici della Costa Smeralda; lui è amico del Principe Karim Aga Khan, fondatore della Costa Smeralda, e prima ancora del padre, Ali Khan, e della nonna dell’Aga Khan, la torinese Teresa Magliano”.

“Al tavolo dell’Avvocato – continuano a raccontare - viene consumata la cena e, come digestivo, due caffè, due vodka, una grappa”. Il conto? 16.200 lire.

“A consegnarlo all’Avvocato è lo storico capo barman dell’Hotel Cala di Volpe, Domizio Germiniasi. Lo straordinario documento storico è emerso, nel Sessantesimo della Costa Smeralda, grazie alla pubblicazione della ricevuta di pagamento sul gruppo Facebook ‘Professionisti della Costa Smeralda di ieri è di oggi’”.