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Quattrocento o cinquecento persone come numero massimo di presenze in contemporanea sulla spiaggia di Cala Luna nelle settimane di agosto, periodo di massimo assalto all'arenile.
È questo il contenuto della circolare che sarà emanata tra domani e venerdì dal Prefetto di Nuoro Giancarlo Dionisi, per la tutela ambientale della cala e per la sicurezza delle persone. Il provvedimento è una sorta di mediazione dopo lo stop all'ordinanza sul numero chiuso.
Le misure adottate sono già operative da oggi dopo le disposizioni, impartite dal Prefetto al Comitato per la sicurezza e l'ordine pubblico convocato ieri mattina in Prefettura, dopo le polemiche che avevano investito la sindaca di Dorgali, Angela Testone, che aveva annunciato di voler emanare un'ordinanza per il numero chiuso dall'1 agosto al 15 settembre.
Ad andare contro il provvedimento della prima cittadina, che ha rivelato di "pressioni subite al limite delle minacce", erano stati prima i trasportatori marittimi preoccupati della riduzione del numero dei biglietti. Ma poi c'era stata anche la querelle con il sindaco di Baunei Stefano Monni, comune che vanta anch'esso giurisdizione sulla spiaggia e che rivendica un provvedimento condiviso.
Il prefetto a ottobre convocherà tutte le parti - i sindaci, vari assessorati regionali, gli operatori economici - per ragionare sul regolamento da adottare sulla cala a partire dalla stagione 2024. "E' necessario un confronto tra istituzioni e operatori turistici e una condivisione il più larga possibile che trovi un punto di caduta tra le esigenze di tutela dell'ambiente e dell'iniziativa economica privata", ha detto il prefetto Dionisi.