"Un'operazione tutta finanziaria ha portato alla svendita del più grande patrimonio genetico della Sardegna. Tredicimila referti genetici ogliastrini venduti a Londra come se niente fosse, nel silenzio di istituzioni e politica".

Il deputato di Unidos, Mauro Pili, va all'attacco dopo l'acquisizione da parte della londinese Tiziana Life Sciences della banca dati di Shardna. Presentata una interrogazione urgente al ministro della Ricerca e della Salute.

Secondo l'ex governatore sardo, si tratta di "un'operazione di lunga gittata, un investimento per poche centinaia di migliaia di euro, 258.000, mentre il valore sarebbe superiore ai 4 milioni. La speranza - sottolinea Pili - è che Tiziana realizzi in Sardegna la filiale LonGevia Genomics per la gestione della biobanca e coinvolga, come è giusto che sia, le università sarde e tutti gli enti di ricerca preposti. Se così non fosse lo scippo sarebbe ancora più grave ai danni della Sardegna e dei sardi".