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“Sono davvero orgoglioso dei miei ragazzi, quella di stasera è stata una partita complessa: Venezia è una squadra fortissima, abituata a vincere e questo la rende davvero ostica. Faccio i complimenti alla Reyer, al suo allenatore che stimo e al club, hanno disputato una grande partita”.
Non usa giri di parole per esprimere tutta la sua felicità per la conquista della supercoppa italiana da parte della sua Dinamo. un 83-80 che, in qualche modo, fa dimenticare la sconfitta in gara 7 di finale scudetto.
“Quando affronti una squadra con queste caratteristiche – sottolinea “Poz" –sai che un episodio come l’espulsione di Daye può essere un vantaggio ma anche uno svantaggio se causa negli avversari una reazione. Ho vissuto in campo, a stretto contatto con i miei ragazzi, tutta la partita e ho percepito materialmente che una delle caratteristiche principali di Venezia è l’avere giocatori tosti psicologicamente, dei vincenti”.
“Penso sinceramente – queste ancora le sue paroleche siano una grande squadra e credo che proprio il loro valore metta in risalto la prestazione dei miei ragazzi. Noi oggi siamo partiti bene, portandoci avanti con fluidità poi loro sono rientrati sfruttando al meglio le loro caratteristiche, alternando i quintetti con intelligenza. I miei ragazzi sono stati bravi prima di tutto a giocare due overtime in due giorni, per questo faccio i miei complimenti a tutti perchè hanno veramente dato l'anima, giocando con intelligenza e leggendo le varie situazioni tattiche in campo adeguandosi sempre”.
“Sono davvero contento – ha concluso il coach – perché sono ragazzi che se lo meritano: abbiamo costruito squadra dalla forte identità e spirito di sacrificio, volevamo che questi ragazzi sentissero il valore della maglia che indossano. Ogni giorno gli ripeto che giocare per la Sardegna è qualcosa di diverso, è importante per noi che capiscano dove sono capitati e credo che tutti -anche l’ultimo arrivato- lo stiano realizzando. Per questa ragione vogliamo dedicare la vittoria della Supercoppa a tutta la Sardegna, a questa isola magnifica che abbiamo l’onore di rappresentare: lavoriamo per poter regalare a questo popolo la felicità e i successi che meritano”.