Uno spettacolo con cui La Pro Loco di Cossoine e i ragazzi del Liceo Scientifico di Pozzomaggiore hanno voluto omaggiare i luoghi che hanno visto nascere l’epopea dei fanti sardi nella Grande Guerra. 

Si è concluso nei giorni scorsi il tour de “La Disfatta e la Riscossa”. particolarmente emozionante gli ultimi due appuntamenti. La tappa di Sassari per la rievocazione dei fatti storici che hanno segnato le tappe maggiormente significative della Grande Guerra, tra applausi e visibile commozione. 

Non è stata da meno Tempio dove i protagonisti sono stati accolti dal coordinamento dell’Officina dei Ragazzi, dal Responsabile Daniela Tamponi e da diversi storici, cultori dei fatti in arme della prima guerra mondiale, coordinati dal luogotenente, Antonello Pinna. 

Proprio quest’ultimo, curatore del Museo Storico della Brigata Sassari, ha regalato agli studenti una visita nei segreti della Grande Guerra, immersa fra i cimeli, il vettovagliamento, le trincee attentamente ricostruite, le armi da fuoco del fronte italiano e austriaco, le divise e la buffetteria in genere. 

“La storia – queste le sue parole – non dobbiamo raccontarcela fra noi adulti, dobbiamo trasmetterla alle nuove generazioni e la scuola e le istituzioni tutte, dovrebbero incentivare il messaggio portato avanti dall’iniziativa della Pro Loco”. 

Le tappe di Sassari e Tempio si sono, come da rito, concluse con la consegna delle targhe celebrative dell’iniziativa, un segno del passaggio della storia, nella ricorrenza del centenario. 

Ora la Pro Loco sta lavorando per l’organizzazione della tappa dfi Asiago, il luogo emblematicamente collegato all’avventura bellica dei fanti sardi. Al momento i riflettori sono puntati al 2 agosto, giorno in cui andrà in scena “L’Armistizio e la Vittoria”, il progetto conclusivo dei cerimoniali, promosso dalla Fondazione di Sardegna, presso la Chiesa di Santa Maria Iscalas a Cossoine.