"Ciao papino. Ancora spero di svegliarmi sentendo il rumore dei tuoi passi la mattina presto per portare Pay a fare una passeggiata". Così la figlia Sara ricorda Paolo Laconi, il noto pittore 67enne scomparso oggi a Cagliari.

"Purtroppo il destino ha voluto diversamente - commenta Sara Laconi -, il pensiero di non sentire più la tua risata contagiosa, la tua voce, il calore e la protezione del tuo abbraccio, apre una voragine nel mio cuore. Grazie per aver sempre creduto in me anche quando le circostanze sembravano dire il contrario, grazie per esserci sempre stato  e grazie per tutto ciò che mi hai insegnato…".

"Quest’ultimo periodo per te è stato molto buio, ho tentato di portarti un po’ di luce e speranza nonostante il tuo sconforto e la tua sofferenza… neanche posso immaginare la paura che hai provato, sei sempre stato un combattente, hai affrontato le avversità con coraggio e tanta, incredibile forza… ai miei occhi sei l’unico super eroe che esista al mondo… spero che tu possa ora riposare lontano dalla sofferenza e dai tormenti… Vola alto, babbo, e con i tuoi meravigliosi colori pastello dipingi tra gli angeli".

Le esequie di Paolo Laconi saranno celebrate sabato 27 gennaio alle ore 11 presso il cimitero di San Michele.