L’associazione Treni Storici Sardegna Vapore ha consegnato un ingente quantitativo di dispositivi di protezione individuale all’Ospedale Santissima Trinità di Cagliari. “Abbiamo voluto fare la nostra parte nella lotta contro il Coronavirus e a metà marzo abbiamo aperto una sottoscrizione - spiega il presidente dell’associazione Salvatore Moi - siamo una realtà piccola, ma siamo orgogliosi di essere riusciti a raccogliere una somma tale da poter donare all’ospedale dei dispositivi utili: in particolare mascherine, camici e termometri”.

“Ad associati e ferrovieri si è aggiunta la donazione di un anonimo ex paziente del Santissima Trinità, ricoverato per Coronavirus per trenta giorni e ora guarito e grato all’ospedale per l’assistenza ricevuta - prosegue Salvatore Moi - Siamo stati contenti di poterlo aiutare a esprimere la sua gratitudine, e allo stesso tempo lanciare un messaggio di speranza raccontando la sua storia a lieto fine”.

L’associazione Sardegna Vapore è attiva dal 2000 ed è composta da un gruppo di appassionati ferrovieri e non. Attivi sul territorio nel recupero e riutilizzo di treni a vapore nell’ambito del turismo e della cultura, soci ed esterni hanno reso possibile questa donazione, andata a buon fine nonostante le difficoltà burocratiche: “I dispositivi donati non sono facilmente reperibili in questo periodo - conclude il presidente di Sardegna Vapore - Ma grazie a Simona Buono, che ci ha seguito durante tutto l’iter, siamo riusciti nel nostro intento”.

(Nella foto è presente anche il dottor Sergio Marracini, responsabile Presidio Ospedaliero Santissima Trinità - Cagliari)