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E' stata un successo la nuova giornata dedicata alla pulizia dei fondali a La Maddalena, organizzata dai volontari dell'associazione "Un arcipelago senza plastica", Comune, Ente Parco e Guardia Costiera.
Secondo gli addetti, sono oltre otto le tonnellate di materiale prelevati sui fondali di Spargi, la costa ovest di La Maddalena e da Cala Gavetta, a Caprera. Oltre a un centinaio di copertoni, i volontari hanno recuperato imbarcazioni, di resina e gommoni, diversi motori fuoribordo, carrelli, catene, batterie, ferro, vetro, lattine, plastica, ecc. Singolare ritrovamento nelle acque antistanti la banchina dell'ex ospedale militare, dove i volontari hanno recuperato diversi computer portatili, stampanti e varie accessori.
Anche al passo della Moneta (tra La Maddalena e Caprera) con i palloni è stata portata a riva una vasca da bagno con all'interno del cemento, il tutto sotto la vigilanza delle motovedette della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza. All'evento hanno dato collaborazione i privati Angelo Bifulco, Enzo e Luca Conti che hanno messo a disposizione tre camion, il sindaco Fabio Lai, le compagnie di navigazione Delcomar e Maddalena Lines, La Scogliera Group, i diving Area 11, La Maddalena diving, Kairos diving di Porto Rotondo, Ots di La Maddalena e Palau, l'area Marina Protetta Capo Testa Punta Falcone con il direttore Yuri Donno e i suoi collaboratori.
Presenti anche i sub della Guardia Costiera di Cagliari, l'associazione A.V.A. Barracelli di La Maddalena e la Protezione civile. Tutto il materiale è stato prelevato da La Maddalena Ambiente. Prossimo appuntamento il 18 maggio sulle coste delle isole dell'arcipelago di La Maddalena.