L’integrazione delle persone tramite un murale. Ed è proprio il sindaco di San Gavino, Carlo Tomasi, a commentare attraverso la sua pagina ufficiale di Fb, quello che sta per nascere come arricchimento culturale e visivo nel centro abitato: “È in corso di realizzazione un nuovo murale lungo la via Nuraci all'incrocio con via Palestrina. L'opera appare ben curata, colorata, bella, con disegni che riportano chiaramente alla nostra identità di sardi e sangavinesi. Ma è nel progetto e nelle mani di chi lo sta realizzando il valore più profondo che ne fanno qualcosa di diverso – commenta nel post il primo cittadino - che appaia o non appaia, qualcosa di speciale. Il progetto, finanziato dalla Fondazione di Sardegna e coordinato dalla bravissima pittrice Gisella Mura, lo stanno realizzando le ragazze e i ragazzi dell'associazione Delfino e il valore sta nell'idea  di saper far vivere a queste persone speciali delle giornate normali, facendo sentire loro le gioie e le spensieratezze di una sempre ricercata e mai scontata normalità, in questo caso con l'attività della pittura, 'una scusa' costruttiva per stare bene insieme. L'idea ed il progetto sono del Signor Piero Follesa che silenziosamente da quasi trent'anni cerca di dare un'immagine alla normalità, come solo l'amore di un padre sa dare.  L'Amministrazione comunale – conclude Tomasi - ringrazia lui e l'associazione Delfino per quanto gratuitamente hanno dato in tutti questi anni, arricchendo il nostro paese di opportunità di accoglienza per tanti, disabili, persone in recupero da pene giudiziarie, educatori e soprattutto famiglie. Grazie a lei e a voi educatori, familiari, esperti, le ragazze ed i ragazzi oggi andranno a letto pensando: ”'E’ stata proprio una bella giornata, anche io sono un artista”.