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Le avverse condizioni meteorologiche non hanno fermato la dodicesima edizione del presepio vivente a Bonnanaro, ormai entrato di diritto nel calendario degli eventi natalizi del paese del Meilogu.
Un lavoro assiduo, iniziato ieri mattina con i preparativi delle varie postazioni da parte dell'Associazioni e dei comitati paesani che non hanno lasciato proprio nulla al caso.
Alle 18.30, la partenza di Maria (Angela Raga) e Giuseppe (Daniele Sotgiu) dalla Chiesa di Santa Croce. Le voci narranti di Giovanna Serra e Maria Antonietta Piu e il suono delle launeddas di Fabio Melis hanno accompagnato i due nell’ormai tradizionale percorso allestito nel centro storico del paese, trasformatosi per l’occasione nella Betlemme di un tempo, con le tradizionali tappe a Palazzo Passino, via Giardini, Palattu, Cantaru, Su Corrale, via Vittorio Emanuele e la bottega dell’arte.
Il finale in piazza San Giorgio, con la capanna posizionata davanti alla Chiesa parrocchiale dove i personaggi hanno potuto rendere omaggio a Gesù Bambino (interpretato dal piccolo Davide Sotgiu) adagiato su una piccola culla in mezzo ai genitori e circondato dagli angioletti.
Al termine Don Matteo Bonu ha voluto ringraziare le persone che hanno collaborato per la riuscita della manifestazione. Il saluto è stato portato anche da Padre Antonio Musi, abate del monastero benedettino di San Pietro di Sorres.