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Sabato 2 giugno, il centro Polivalente di Semestene ospiterà la prima edizione del reading di poesia “La Poesia a Semestene – Dove va la poesia contemporanea?”, promosso dall’Amministrazione comunale guidata da Antonella Buda in collaborazione con La Fenice, Associazione Culturale Arte e Solidarietà.
L’iniziativa ha come finalità quella di dialogare in modo trasversale sul motivo che spinge l’essere umano a usare il linguaggio poetico per esprimere emozioni e per ricordare il nostro essere attraverso la nostra identità.
Come hanno specificato gli organizzatori, «La poesia è parola, verso, spesso silenzio ma, soprattutto, è quella voce intima e potente con la quale si canta alla vita, ai suoi colori per ascoltare il suono della propria anima, per viaggiare tra le proprie emozioni, tra i propri fantasmi; è quella voce che sprigiona l’amore, la bellezza, le speranze dell’uomo, dalla quale scaturisce la necessità di denunciare le prevaricazioni, i soprusi, le guerre».
L’evento, diviso in due parti (9.30-13.00 e 15.00-17.00), sarà anche l’anteprima di Monumenti Aperti, che si aprirà proprio nella giornata di sabato 2 e si concluderà domenica 3 in tarda serata. A questo proposito, la Sindaca Antonella Buda ha rimarcato come questa sia «Un’opportunità per unire alla voce dei nostri monumenti quella dei poeti di oggi in una linea ininterrotta, dove passato e presente si fondono in un unico coro, perché la poesia è vita, e da sempre l’espressione linguistica si è servita della poesia come mezzo di comunicazione, tanto da far pensare che fosse nata prima del linguaggio comune».
A questo interscambio culturale tra poeti sardi e continentali interverranno la dottoressa Neria De Giovanni (Presidente dell’Associazione Nazionale dei Critici Letterari con sede a Parigi), il professor Domenico Pisana, noto critico letterario di fama internazionale e di alcuni autori locali. In programma anche la performance dell’artista, attrice e soprano, Gisella Vacca.
Il reading vedrà la partecipazione dei poeti Neria De Giovanni (Roma), Domenico, Pisana (Modica-Ragusa), Raffaele Sari (Alghero), Marisa Cossu (Taranto), Elisabetta Bagli (Roma-Madrid), Mohammed Ayyoub (Cagliari), Mecenero Claudio (Varese), Nunzio Buono (Milano), Gastone Cappelloni (Pesaro-Urbino – Buenos Aires), Manola Gini (Milano), Angela Maria Intruglio (Catania), Maria Grazia Marini (Sinnai), Graziella Oppo (Monserrato), Iole Chessa Olivares (Roma), Gianluca Regondi (Milano), Cecilia Minisci (Cesena), Laura Barone (Milano), Antonella Di Siena (Milano), Franco Di Carlo (Roma), Sebastiano Impalà (Reggio Calabria), Gisella Vacca (Ovodda), Annamaria Gallo (Milano), Saveria Balbi (Roma), Rosanna Petraglia (Salerno), Gianni Piu (Pozzomaggiore) Raffaele Ciminelli (Roma), Antonio Maria Pinna (Pozzomaggiore), Virginia Murru (Cagliari), Antonello Bazzu (Sassari), Patrizia Dessì (Cagliari), Paolo Trudu Pichau (Monserrato), Carmela Arghittu (Pattada), Vanda Loi (Assemini), Maria Ignazia Mereu (Sestu). Beatrice Zerini (Varese). Izabella Teresa Kostka (Milano) e Paolo Serra (Monza).