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Futuro delle crociere in Sardegna con il multiscalo: più approdi nell'Isola per una stessa nave. E’ la proposta che l'assessore regionale del Turismo Gianni Chessa ha annunciato nel corso della presentazione dell'Italian Cruise Day, in programma a Cagliari il prossimo 18 ottobre.
"Occorrono scelte coraggiose e forti con un deciso cambio di passo per far sì che il turismo crocieristico possa incrementare i flussi - ha spiegato l'esponente della Giunta Solinas - Mi interessa il futuro e sono convinto che l'esperienza del multiscalo sia vincente. Noi dobbiamo puntare su questo".
"Come Regione - ha aggiunto - chiederemo agli esperti del settore di fare uno sforzo, facendo giustamente la nostra parte. Prepariamo dei percorsi e aumentiamo l'offerta in modo che ai croceristi sia data la possibilità di andare per uno o due giorni nell'entroterra, per poi farli reimbarcare magari in un altro porto del nord Sardegna. Questo è il doppio scalo: sono convinto che sia un'idea vincente, dobbiamo solo cercare di perfezionarla". Andare oltre il porto, guardare verso l'entroterra e puntare sui grandi eventi.
"Finanzierò quelli da metà ottobre a metà maggio - ha chiarito Chessa - i cosiddetti mesi di spalla dove la Sardegna ha qualche problema. Sono i mesi critici per il turismo dove c'è un forte calo delle presenze, perché il mare si vende da solo per quattro mesi all'anno".
"I croceristi - ha ribadito l'assessore - sono una grande risorsa e non possiamo perderli. Se uniamo le forze e facciamo sistema, i risultati arrivano. Diamo servizi, ma per farlo bisogna anche ampliare le infrastrutture, dai porti agli scali aerei, dalla rete viaria alle piccole strade interne dove manca la segnaletica stradale turistica. Tutte situazioni critiche che ben conosciamo e che vogliamo assolutamente cancellare".