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Due opere, tra le tante, realizzate in piena emergenza Covid-19, dedicate alla triste situazione che stiamo vivendo. Sono due opere dai contenuti molto forti, dice a Sardegna Live, Massimo Onnis, pittore, scultore e designer di Nuoro: “La Ragazza di Orgosolo con la mascherina – dice l’artista - raffigura una ragazza in costume di Orgosolo, proprio con una mascherina sul volto. In passato le donne di Orgosolo si sono rese protagoniste in tante attività con coraggio e caparbietà. Una donna forte mai relegata ad un ruolo marginale, con in mano le redini della famiglia. Come nel lontano 1969 che, nonostante le tante difficoltà, hanno continuato a presidiare il sito di Pratobello, area scelta per l’installazione di una base militare continuando, giornalmente, a lavorare a maglia. Un‘opera con la speranza esorti a non mollare e a lottare su tutti fronti contro il virus. Come hanno fatto allora le donne di Orgosolo con il resto della popolazione. “Costringere l’esercito ad abbandonare l’area”. Si trattò di una grande vittoria popolare. La seconda opera s'intitola Cristo con la mascherina – prosegue Onnis - rappresenta il cristo prima di morire in croce che in un gesto simbolico si toglie la mascherina per proferire le sue ultime parole. L’opera vuole esortare tutti al rispetto delle regole. Con un messaggio altrettanto forte. Anche Cristo prima di morire in croce portava la mascherina. "La tolse solo per dire le sue ultime parole”.