Il video dell'aggressione perpetrata da una giovanissima studentessa di Muravera ai danni di una compagna di scuola, schiaffeggiata e umiliata davanti a decine di altri ragazzini nel cortile dell'Istituto Enogastronomico del centro del Campidano, ha fatto il giro del web.

La vicenda è stata ripresa anche da numerose testate giornalistiche nazionali riaccendendo il dibattito e riportando l'attenzione dell'opinione pubblica sul fenomeno del bullismo e del cyberbullismo nelle scuole.

La notizia, riportata dall'Unione Sarda di oggi, è che la giovane vittima di questo pestaggio ha perdonato la "bulletta" che l'ha aggredita.

"Ho fatto pace – ha spiegato la ragazzina – l'ho perdonata ma non posso farci niente se il video è uscito. Ho sopportato gli schiaffi, anche se erano forti, ho trattenuto le lacrime per non farmi vedere piangere ma non mi sono inginocchiata come lei mi ordinava. Gliel'ho detto al telefono, quando mi ha chiamato per chiedermi scusa: poteva picchiarmi, farmi di tutto, ma in ginocchio no, mai".

E ancora: "Dopo l'aggressione sono corsa a casa, ero distrutta, pensavo di non uscire più. Invece ritornerò a scuola a testa alta. ma voglio che la mia storia aiuti chi è vittima di bullismo come me a denunciare il dramma, dicendo tutto alla famiglia e ai carabinieri che possono aiutarci".

Una reazione intelligente e matura che, ci auguriamo, servirà da monito ed esempio in futuro.