In Italia molte persone non riescono più a far fronte alla crescente pressione fiscale e alla crisi che ha colpito il paese in questi ultimi 15 anni. Proprio per questo motivo tutti noi abbiamo sentito parlare di cartelle Equitalia. Le ha forse ricevute un amico, un parente o noi direttamente.

È importante essere consapevoli che oggi in base a una legge, è possibile fare annullare o ridurre proprio alcune cartelle di Equitalia. Molte infatti si possono contestare, quindi non pagare. Esistono soluzioni concrete per difendersi dalla persecuzione fiscale, in maniera legale e semplice.

Il consiglio è quello di non darsi per vinti e di farsi aiutare da aziende che si occupano proprio di assistere i cittadini a combattere contro un’asimmetria informativa che approfitta delle persone che non sono a conoscenza dei propri diritti.

Una di queste aziende, nate a tutela del cittadino è la Sarc srl, con sede a Cernusco sul Naviglio (MI), la quale ha deciso di aprire 3 punti informativi in Sardegna, la regione con la più alta percentuale di persone che hanno ricevuto cartelle da parte di Equitalia. Gli uffici saranno a Olbia, Sassari e Cagliari, ma i consulenti della Sarc potranno raggiungere tutta la regione per dare informazioni alle persone che vorranno sciogliere tutti i nodi legati ai problemi con Equitalia, ad anomalie bancarie e a crisi da sovraindebitamento.

Insomma una buona opportunità per la Sardegna e per tutti i cittadini.