Cultura, arricchimento, divertimento, passione, senza tralasciare la tematica sull’ambiente, sempre più importante di questi tempi: i progetti sviluppati con amore ed entusiasmo nelle aule scolastiche e nei siti culturali dai giovanissimi studenti, hanno offerto la possibilità di approfondire la conoscenza del patrimonio storico-artistico dei territori di appartenenza, oltre che di sensibilizzare gli alunni alla salvaguardia e alla tutela del patrimonio ambientale.

Cinquecento ragazzi e ragazze provenienti da tutta Italia hanno presenziato il 9 novembre scorso al Palazzo Reale di Napoli, durante la cerimonia di premiazione del concorso nazionale edizione 2022 “MonumentiAMOci! - La scuola adotta un monumento”.

Sostenuto dalla Fondazione Napoli Novantanove, questa iniziativa ha visto l’accesa partecipazione, dal 1992, di circa 300mila studenti e la creazione di un vero e proprio “Atlante dei monumenti adottati”.

Quest'anno hanno vinto la medaglia d’oro e due medaglie d’argento i nostri bambini e le nostre bambine delle scuole dell’infanzia di Villamassargia (medaglia d’oro), di Domusnovas (medaglia d’argento), e i ragazzi e le ragazze della Scuola Secondaria di I grado di Musei (medaglia d’argento).

Uno dei “monumenti adottati” dai piccoli alunni sardi è stato l’affascinante S’Ortu Mannu per Villamassargia: “La tutela del proprio patrimonio passa, innanzitutto, dalla trasmissione dei valori della cura e dell’educazione ecologica alle nuove generazioni che ne sono a tutti gli effetti proprietarie e custodi. Ringrazio le nostre insegnanti per aver colto la preziosa opportunità per trasmettere, ancora una volta, l’amore per il nostro bene più prezioso: S’Ortu Mannu” hanno affermato la sindaca di Villamassargia Debora Porrà, e l’assessora alla pubblica istruzione Sara Cambula.

Sono state invece adottate le suggestive grotte di San Giovanni per quanto riguarda Domusnovas, e la splendida chiesa di Sant’Ignazio da Loyola per quanto riguarda invece Musei.

A ritirare il premio, in rappresentanza dell’Istituto Comprensivo “F. Meloni”, le maestre Susanna Casti, Susanna Secci e Rita Palmas.

La dirigente scolastica, la professoressa Marta Putzulu, orgogliosa del risultato raggiunto, ha dichiarato: “La partecipazione al concorso rientra perfettamente nel PTOF dell’Istituto che presenta, tra gli obiettivi, la tutela e la salvaguardia del patrimonio artistico-ambientale del nostro territorio. Inoltre, l’attenzione e la cura verso la natura manifestata dai bambini e dalle bambine delle Scuole dell’Infanzia, anche in occasione di questo progetto, conferma come il curricolo ZeroSei del nostro Polo per l’Infanzia Ilaria Alpi, votato all’educazione in natura, venga applicato nella quotidianità delle attività didattico-educative proposte”.

I tre plessi scolatici vincitori, infatti, oltre ad appartenere allo stesso Istituto comprensivo, fanno parte del Polo per l’Infanzia e del Coordinamento Pedagogico territoriale “Ilaria Alpi” di cui la direttrice scientifica è la nota pedagogista Mara Durante.

Quest’ultima ha commentato così il risultato raggiunto: “La cura, declinata come cura di se, degli altri e del mondo attorno è uno degli architrave del curricolo dello ZeroSei. Come insegna Luigina Mortari, la cura non è un sentimento ma una pratica che si traduce in azioni concrete come quella di bambini e bambine che adottano alberi secolari quali custodi dei loro giochi e del loro futuro”.