Un format di divulgazione scientifica consolidato che ormai da quattordici anni  coinvolge università, scuole e associazioni, decine di animatori e di insegnanti e centinaia di studenti.

Da domani al 13 aprile ritorna a Sassari “La scienza in piazza”, promossa dalla Società Astronomica Turritana (SAT) e dall’Associazione per l’Insegnamento della fisica (AIF), che si svolgerà nel Polo Bionaturalistico di Piandanna messo a disposizione dall’Università di Sassari.

Giovedì e venerdì si potrà accedere dalle 8.30 alle 13.30 al mattino e dalle 15.00 alle 18,00 nel pomeriggio. Sabato gli orari di apertura saranno invece dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 19.30.

Tanti gli appuntamenti in programma tra laboratori di ricerca e sperimentazione, mostre e incontri di studio aperti a tutti per rispondere al tema “Le cause delle cose”.

Si potrà approfondire la conoscenza del moto dell’asse terrestre e la precessione, saranno disponibili un planetario e un proiettore portatili, una classe del Liceo Spano presenterà accattivanti sperimentazioni per spiegare in modo agevole la “relatività” secondo Einstein e Galileo.

Spazio anche a una conferenza che vedrà protagonisti il fisico Gian Nicola Cabizza e l’agronomo Giuseppe Pulina che ripercorreranno gli aspetti più significativi del calendario astronomico-agricolo di Esiodo.

Inoltre saranno presentati i pannelli commemorativi dello sbarco dell’uomo sulla luna, senza dimenticare i 150 anni della Tavola Periodica degli Elementi, i 200 anni del viaggio in Sardegna di Alberto La Marmora e i 500 anni di Leonardo da Vinci.

Un valido contributo è dato dall’Università di Sassari, entrata quest’anno a pieno titolo come partner. Tra i collaboratori anche la Rete di Scopo di Scuole, con il supporto della Regione Autonoma della Sardegna, l'ERSU e la Fondazione di Sardegna.

Per promuovere l’iniziativa, gli allievi del liceo artistico “Figari” guidati dal docente Antonio Capitta hanno realizzato un video promozionale, pubblicato sul canale Unisstube, la cui anteprima è in programma oggi alle 19.00, nell'aula magna del Liceo Canopoleno, dove andrà in scena lo spettacolo teatrale “Un mormorio di acqua corrente - Scienza e Natura ne “I Promessi Sposi”.