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“I nostri studenti rappresentano il presente e il futuro della società. Far conoscere loro da vicino il funzionamento e il ruolo delle istituzioni, crea la consapevolezza della partecipazione attiva. Ecco perché da quattro anni porto avanti questo progetto. Sono felice di aver dato la possibilità a decine di studenti siciliani e sardi di conoscere le istituzioni europee, di far loro capire come funzionano e in che modo queste sono determinanti per la vita di ogni giorno”.
A sottolinearlo è stato l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Ignazio Corrao che ha accolto in queste ore a Bruxelles la delegazione di 32 studenti delle scuole superiori di secondo grado di Sicilia e Sardegna e dei loro 8 docenti accompagnatori che hanno vinto la quarta edizione del bando promosso dallo stesso europarlamentare “La Scuola torna in Parlamento Europeo”
I ragazzi e le ragazze arrivano dall’Istituto Scolastico I.I.S. Mazzini di Vittoria (Ragusa), l’I.I.S.S. Don Calogero Di Vincenti di Bisacquino (Palermo), l’Istituto Tecnico Commerciale “S.Satta” località Biscollai (Nuoro), il Liceo Scientifico Statale “Leonardo” di Agrigento, l’Istituto di Istruzione Superiore Minerario Asproni Fermi di Iglesias (Carbonia Iglesias), il Liceo Scientifico L.B. Alberti di Cagliari, il Liceo Artistico Catalano di Palermo e l’Istituto Superiore Luigi Pirandello di Bivona (Agrigento).
“Ogni volta – ha aggiunto Corrao – ospitare questi ragazzi e i loro docenti accompagnatori è un vero piacere. Mi fanno domande molto pertinenti che denotano una curiosità verso l’Europa che è davvero incoraggiante. Di quello che facciamo in questo parlamento però si sa ancora troppo poco, perché i media ci raccontano spesso soltanto di quello che fa la Commissione Europea, mentre per il Parlamento che peraltro è l’unico organo democraticamente eletto dai cittadini europei, italiani compresi, non si fa menzione nelle cronache quotidiane. Questa è una delle ragioni per le quali ho avviato questa iniziativa che rinnovo con interesse di anno in anno”.