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“Ancora una volta i pensionati sono stati ignorati”.
Lo afferma Paola Montis, Presidente dell’ANAP Sardegna, l’Associazione Nazionale Anziani e Pensionati di Confartigianato, in merito alle misure annunciate dal Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, per la “svolta buona”.
“Siamo favorevoli alle detrazioni fiscali per i lavoratori dipendenti che percepiscono fino a 1.500 euro al mese – spiega la Montis – ma riteniamo doveroso pensare anche alla stragrande maggioranza dei pensionati che percepiscono meno di 1.000 euro di reddito mensile: non è possibile pensare che i consumi ripartano se si esclude dai benefici una parte così consistente della popolazione”.
“È indubbio che questo provvedimento allargherà, tra l’altro, la forbice che già esiste tra lavoratori e pensionati sulla quota di reddito esentata da tassazione (no tax area) e – continua la Presidente dell’ANAP Sardegna – riteniamo il Governo non abbia tenuto in alcun conto i moniti che ci vengono dall’Europa circa l’inadeguatezza dei livelli minimo di pensione in Italia, che si situano al di sotto del 40% del reddito medio nazionale”.
“Pertanto – prosegue la Montis – come Associazione di Categoria a tutela dei pensionati artigiani, tramite la nostra struttura nazionale abbiamo invitato il Governo a riconsiderare la necessità di includere anche i pensionati a basso reddito tra i beneficiari di sgravi fiscali in moda da accrescerne le loro capacità di spesa, con ritorni sicuri dal lato dei consumi.
“In ogni caso – conclude la Presidente - svolgeremo un’azione capillare, di carattere politico-sindacale, principalmente in Sardegna, al fine di apportare i necessari correttivi a tutela di anziani e pensionati, anche e soprattutto attraverso l’interessamento di tutti i Parlamentari eletti nella nostra regione”.