Omicron in Sardegna, lo ha confermato il sequenziamento fatto dal laboratorio di Microbiologia e virologia dell’Aou di Sassari sul tampone del passeggero arrivato nei giorni scorsi ad Alghero, di ritorno da un viaggio in Sud Africa. Il risultato è arrivato nella tarda serata di ieri ed è stato subito comunicato all’assessorato regionale e all’Istituto superiore di Sanità.

«Dalle analisi effettuate dalla nostra struttura – fa sapere il professor Salvatore Rubino, direttore del laboratorio – è emerso che si tratta, appunto, della variante B.1.1.529 denominata Omicron.

«La sequenza che abbiamo eseguito – continua – è stata caricata sulla piattaforma dell’Istituto superiore di Sanità per la sorveglianza genomica delle varianti di Sars-CoV2 (I-Co-Gen), che consente di emanare degli alert sulle sequenze di particolare interesse».

Quello registrato dal laboratorio di Microbiologia dell’Aou di Sassari è il primo caso di variante Omicron individuato nell’Isola.

Le indagini alla ricerca delle varianti del coronavirus proseguono anche in questi giorni. Oggi, infatti, è la giornata della sorveglianza che l'Istituto superiore di Sanità ha fissato per tutta l’Italia. In questa giornata tutti i laboratori di microbiologia e virologia accreditati, così come quello dell’Aou di Sassari, partecipano con l'analisi e il sequenziamento di alcuni tamponi per verificare la diffusione delle varianti sul territorio nazionale.