Dal 30 ottobre al 1 novembre a Desulo si terrà “La Montagna Produce”. La manifestazione, che giunge quest’anno alla sua XXV edizione, è organizzata dal Comune di Desulo, dal Centro Commerciale Naturale Gennargentu, con la preziosa collaborazione di numerose associazioni, dei commercianti e dei cittadini che hanno dato il loro libero contributo.

La rassegna, in linea con la filosofia dei suoi primi ideatori, promuove i prodotti tipici del territorio. Pertanto, un punto focale della manifestazione è il piazzale delle scuole elementari, spazio privilegiato riservato ai produttori di Desulo. Salumi, formaggi, torrone, vino e pane saranno i protagonisti della fiera mercato. Tuttavia, Desulo non si chiude nelle sue peculiarità e apre anzi le sue porte ai prodotti e all’artigianato provenienti dal resto dell’isola. All’interno del caseggiato scolastico, infatti, sarà possibile ammirare mostre naturali e d’arte provenienti dai diversi angoli della Sardegna.

Grande importanza riveste il percorso all’interno del centro storico di Ovolaccio, rione protagonista di quest’edizione. Qui sorge la casa dove visse il famoso poeta Antioco Casula “Montanaru”. Rappresentando essa un grande patrimonio culturale, ospiterà mostre ed esposizioni di varia natura, come quella dell’abito tradizionale di Desulo, la raccolta di cartoline antiche e foto di Desulo, vecchie e nuove.

La parte antica del rione sarà animata dalla popolazione in abito tradizionale e dagli artigiani. Riproposizioni di immagini di vita del passato e laboratori di arti e mestieri antichi animeranno strade e piazze. In questo scorcio del paese si erge la Chiesa del Carmine, circondata da spazi espositivi e piazzette suggestive che richiameranno l’attenzione del visitatore. Tutte le attività del centro storico di Ovolaccio sono il frutto dell’impegno di associazioni, commercianti e cittadini che hanno contribuito al suo allestimento e all’animazione.

Tra gli eventi culturali, particolare attenzione merita il Premio Letterario della Montagna Montanaru, giunto alla sua XXIV edizione, previsto per domenica 1 novembre dalle ore 10:00, presso la sala conferenze dell’istituto scolastico. Il ricco programma della mattinata prevede, oltre le premiazioni dei vincitori, la presentazione del libro La preziosa fatica del pane di Speranza Puggioni. Sarà presente l’autrice e Michele Congias.

L’evento sarà arricchito dalla proiezione di materiali storici e dalle testimonianze dei desulesi. Presenta la manifestazione Lucia Cossu. Sabato 31 ottobre alle ore 17:00, la sala conferenze dell’istituto scolastico ospiterà una conferenza dal titolo "Lingua e musica sarda a Desulo nelle ricerche di Max Leopold Wagner e Felix Karlinger", del Dott. Giovanni Masala Dessì, dell’Università di Stoccarda. La serata, dopo i saluti del Sindaco, sarà presentata da Michele Pintore, giornalista e ricercatore.

Durante questa due giorni, musica e canti della tradizione sarda confermeranno una tradizione che resiste alle sfide globali: i cori polifonici di Desulo si esibiranno itineranti per favorire l’aria di festa. Sabato 31 ottobre dopo le 19:00, è prevista la Terza Rassegna dell’Organetto e del Folklore presso il caseggiato scolastico. Contribuirà all’aria di festa la presenza di espositori provenienti da tutta la Sardegna, disposti lungo la strada principale.

“Quest’anno la manifestazione assume un senso ancor più profondo, dal momento che associazioni, commercianti e cittadini hanno collaborato animatamente alla sua buona riuscita” afferma il Sindaco di Desulo, Gigi Littarru, che aggiunge “La nostra è un’importante vetrina delle risorse del territorio, durante la quale si riportano in vita le attività del passato, perché è fondamentale ricordare chi siamo e da dove proveniamo”.

Il programma della manifestazione sarà pubblicato nel sito del Comune e su