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Con la Santa Messa alle ore 17 nella Chiesa Parrocchiale e la Novena del Santissimo Natale, animate dal Coro Femminile Laconese, iniziano oggi, 16 dicembre, a Laconi, i festeggiamenti per il 321° anniversario della nascita di Sant’Ignazio.
Il Santo nacque il 17 dicembre 1701, in una casa del centro storico, in via Sant'Ambrogio. Oggi luogo di preghiera e di scoperta, prima tappa del Percorso Devozionale promosso per valorizzare la figura di Sant’Ignazio.
Il programma dei festeggiamenti, che inizieranno oggi e termineranno domenica 18, studiato e messo a punto dal Comune di Laconi, in collaborazione con la Pro loco e grazie ai finanziamenti dalla legge regionale 7, prevede tre giorni di celebrazioni.
Oggi, al termine della Novena, alle ore 18 si terrà la processione verso la casa natale di Sant’Ignazio, l’accensione e la benedizione del fuoco. Il Percorso Devozionale sarà animato da diversi cori polifonici.
Alle ore 20:30, nella casa natale del Santo verrà recitato il Santo Rosario con la Confraternita Madonna del Rosario.
“Laconi celebra il 321° anniversario della nascita di Sant'Ignazio da Laconi e si conclude così un anno, il 2022, che ha visto la nostra Comunità ospitare finalmente le spoglie del nostro concittadino più illustre in occasione dei tradizionali festeggiamenti, dal 20 agosto al 2 settembre”, sottolinea il sindaco Salvatore Argiolas che spiega: “Migliaia e migliaia i fedeli e turisti che si sono recati nel nostro paese per godere delle bellezze naturalistiche, oltre che per rendere il giusto omaggio al Santo più venerato in Sardegna”.
Il primo cittadino precisa che “l'Amministrazione Comunale intende fermamente promuovere il territorio e il suo Santo nel corso di tutto l'anno, attraverso importanti eventi in ogni stagione, secondo il calendario degli anniversari più importanti della vita del caro Fra Ignazio: Maggio, Agosto, Ottobre e Dicembre”.
Dall'inizio del suo mandato, infatti, la Giunta Argiolas ha lavorato per una promozione del territorio che mirasse allo sviluppo culturale e turistico durante tutto l'anno solare. Le iniziative sono state molteplici e hanno dato a Laconi visibilità, non solo in Sardegna, ma in tutto il territorio nazionale.
IL PROGRAMMA COMPLETO DEI FESTEGGIAMENTI
La vita di Sant’Ignazio. Secondo di nove figli, il Santo nacque nell’importante centro del Sarcidano il 17 dicembre 1701 e fu battezzato con i nomi di Francesco, Ignazio e Vincenzo. A vent’anni, nel 1721, entrò nel convento dei cappuccini di Buoncammino a Cagliari. Dopo il Noviziato fu trasferito nel convento di Iglesias: qui fu dispensiere e addetto alla questua nelle campagne del Sulcis. Trascorse quindici anni tra i conventi di Domusnovas, Sanluri, Oristano e Quartu. Poi fu richiamato al convento di Cagliari. Nel 1741 ebbe l'incarico di questuante nella città di Cagliari, dove svolse il suo apostolato tra poveri e peccatori. Morì a Cagliari l'11 maggio 1781 all’età di 80 anni. Nel 1940 il 16 giugno, nella basilica di San Pietro, il papa Pio XII lo dichiarò beato. La Chiesa Cattolica gli riconobbe l’opera svolta nella sua vita dedicata soprattutto ai più deboli. Fu proclamato Santo da Pio XII il 21 ottobre 1951. Gli vennero attribuiti alcuni miracoli, come l’improvvisa guarigione di una donna inferma.