Lacrime e commozione a Illorai, piccolo centro in provincia di Sassari, dove tutta la comunità questa mattina si è stretta attorno ai familiari di Massimiliano Delogu, lo studente di 17 anni morto ieri forse per i postumi di un intervento chirurgico per appendicite effettuato sette giorni prima all'ospedale San Francesco di Nuoro.

La salma del ragazzo è stata restituita nella tarda serata di ieri ai familiari dopo l'autopsia - disposta dal sostituto procuratore di Nuoro Manuela Porcu che sul caso ha aperto un'inchiesta - eseguita all'ospedale civile di Sassari.

Dalla direzione sanitaria dell'ospedale nuorese nessuna dichiarazione in merito, ma solo una precisazione: "In questi giorni al San Francesco non risultano decessi di pazienti in età pediatrica o di adolescenti".

Dopo le dimissioni dall'ospedale, la ferita di Massimiliano Delogu non si rimarginava e continuava a sanguinare. Il ragazzo è stato riportato in ospedale dove è stato tranquillizzato e rimandato a casa. Ieri mattina il triste epilogo: il giovane è stato ritrovato nel suo letto, esanime, dalla sorella che ha chiamato il 118, ma a nulla sono valsi i tentativi di salvargli la vita.

Studente dell'Istituto tecnico agrario di Nuoro, viene descritto da tutti come un ragazzo in salute, energico, pieno di amici e con tanta voglia di vivere.

La casa di Illorai della famiglia Delogu è una processione di parenti amici e compagni di scuola, sgomenti per quanto accaduto. Il funerale si svolgerà oggi alle 16 nella chiesa parrocchiale del paese.