PHOTO
“Buongiorno a tutti, ci tenevo ad avvisare i miei concittadini, che il mio adorato zio Benito Mura, ci ha lasciati. Lo rendo pubblico, perche per tutti e' sempre stato "Su dottori". Medico amorevole, che ha sempre vissuto con spirito di abnegazione, sempre al servizio di chi ha avuto bisogno delle sue amorevoli cure. Anche ora che era in pensione, ha sempre continuato a ricevere e visitare, chiunque ne avesse bisogno. A casa sua, o nell'ambulatorio della croce rossa dove prestava servizio da volontario, finché le forze glielo hanno concesso. Sono sicuro che una folla oceanica, avrebbe partecipato al suo funerale, per dargli l'ultimo saluto. Purtroppo le attuali norme restrittive, non gli consentiranno di avere il funerale che avrebbe meritato. Chiedo a tutti coloro che lo hanno conosciuto e stimato, di fermarsi un attimo e dedicargli una preghiera. Sono sicuro che anche cosi, chi vorrà potrà fargli arrivare il suo affetto. Grazie”.
E’ il commovente post del nipote Alessandro a dare la spiacevole notizia ai cittadini sestesi: sotto, una marea di altrettante attestazioni belle di persone che hanno conosciuto ed apprezzato “su dottori”, così come lo chiamavano soprattutto gli anziani che avevano bisogno di lui.
Se ne va il medico buono e sempre altruista con chiunque: Benito Mura, classe 1937, si è spento dopo una vita trascorsa ad aiutare e ad assistere tantissime persone che gli volevano un bene immenso: “La sua è sempre stata una presenza costante nella mia famiglia, sin da quando, giovanissimo medico, veniva a visitarci a casa nostra – lo ricorda Michele Cossa, ex sindaco di Sestu e attuale consigliere regionale - eravamo un bel gruppo di bambini - per le malattie esantematiche. Curava con le medicine, ma soprattutto con la dolcezza con la quale si poneva rispetto ai pazienti. Ero molto affezionato a lui: mi è sempre stato vicino, ed è la persona che più mi ha incoraggiato sin da quando ho iniziato a fare politica nel consiglio comunale di Sestu. Mi ha sempre colpito in lui, che non era uomo di sinistra, il singolare rapporto di stima e rispetto che aveva con Enrico Bullita, grande sindaco comunista di Sestu: per me, anche questa, una lezione di vita. Mi parlava sempre con passione dell’impegno suo di zia Gimmi nella Croce Rossa Italiana – ha aggiunto Cossa - dove fino all’ultimo si occupava della salute di poveri ed immigrati. Senza mai dimenticare di rammentarmi quando era il momento di fare il vaccino contro l’influenza. La comunità di Sestu gli deve moltissimo, guai a dimenticarlo”.
Nel frattempo, sono centinaia i post sui social di tantissime persone, amici, conoscenti e non solo che attraverso Fb lo vogliono ricordare affettuosamente: anche la Pro Loco di Sestu ha voluto esprimere il proprio cordoglio nei confronti della famiglia del dottor Benito Mura.