Arrivava insieme ai complici davanti alle ville da svaligiare a bordo di auto di lusso come Maserati, Jaguar, Audi, Bmw e Mercedes, tutte da almeno 300 cavalli, che poi utilizzavano per sfuggire ai posti di blocco e ai controlli dei carabinieri. La sera del 20 agosto, dopo l'ennesimo appostamento, uno dei componenti della banda, specializzata nei furti in abitazioni e ville della Costa Smeralda, tra Porto Rafael, Palau, Cannigione, Porto Cervo, Porto Rotondo, Pittulongu e Porto San Paolo, è stato fermato dai militari del Nucleo operativo e Radiomobile del reparto territoriale di Olbia. Si tratta di un cittadino albanese di 36 anni, residente in Campania, già noto alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio ricettazione, violazione di domicilio con violenza sulle cose, resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale.

L'albanese è stato arrestato dopo un lungo inseguimento a piedi tra le zone di Olbia-Mare e di via Modena. Da oltre due anni i militari del Reparto Territoriale erano sulle tracce dei ladri che, approfittando del periodo estivo, hanno svaligiato numerose ville e appartamenti delle località turistiche più esclusive dell’isola. 

Dopo avere individuato un'auto che era stata rubata la notte precedente durante un furto in appartamento, i carabinieri hanno circondato la zona con numeroso personale in borghese e in divisa. Una volta tornato a prendere la vettura, una Mercedes Cla 220 con assetto sportivo, i carabinieri lo hanno arrestato.

"Dallo scorso mese di luglio i furti in abitazione, consumati e tentati, avvenuti in note località turistiche, principalmente Porto Cervo, Cannigione e Palau, sono calati in misura sensibile, con una percentuale di circa il 40% in meno rispetto allo scorso anno", spiegano i carabinieri. La banda di cui farebbe parte l'albanese ha sempre colpito di notte, probabilmente sono gli stessi responsabili del furto da 40 mila euro tra gioielli, denaro e orologi.

In ben quattro occasioni, quest’estate, dopo aver intercettato gli uomini della banda, i carabinieri del Reparto Territoriale di Olbia, dei Reparti limitrofi e dei colleghi dei commissariati di Olbia, Porto Cervo e della Polizia stradale, hanno inseguito i componenti della banda, ma vista l'elevata velocità, e il conseguente pericolo anche per gli altri utenti della strada, hanno preferito evitare di sbarrare la strada con posti di blocco.

Al momento sono in corso ulteriori accertamenti per rintracciare tutti i componenti del gruppo criminale. I carabinieri hanno anche recuperato e saranno presto restituite sei auto di lusso tra le quali il Mercedes di ieri sera. Tra le auto utilizzate dalla banda ci sono una Audi A8 e una A6 V6, una Bmw 535 XI una Bmw 435 cabriolet, una Maserati Ghibli Sq4 e una Audi Q5, alcune di queste sono state recuperate.