"Ci capita frequentemente di ricevere pacchi da parte di ladri di sabbia pentiti che desiderano porre rimedio ai danni creati in passato. Oggi ne abbiamo ricevuto 2 e sarà nostra cura riportare tutto nel luogo che gli compete  al più presto". Lo fa sapere tramite la pagina Facebook l'associazione "Sardegna Rubata e Depredata".

E invita chiunque sia stato "protagonista" di furti passati nelle spiagge sarde o che conosca qualcuno che lo ha fatto, a rivolgersi all'associazione contattandola in privato sulla pagina social.

"Se hai capito che nel salotto di casa tua, dentro un vaso, oppure dimenticata in soffitta quella sabbia perde qualsiasi significato, noi possiamo aiutarti a salvare la tua coscienza ambientale", conclude.