La consegna, ad ogni famiglia del paese, di una fornitura di dispositivi di protezione individuale, dotata di mascherine chirurgiche, guanti e gel antibatterico sospensione dei termini di pagamento dei tributi comunali (Imu, Tari, Tasi, Tosap, Cosap, rette delle scuole dell’infanzia, altro) per sei mesi.

Sono solo due delle richieste che la Corona de Logu, l’assemblea degli amministratori locali indipendentisti presieduta da Davide Corriga, ha chiesto di agli amministratori che aderiscono all’Assemblea in questo momento di emergenza Coronavirus.

“Molte attività imprenditoriali e professionali – aggiungono – hanno visto interrompersi bruscamente le proprie fonti di reddito, una caduta degli ordini e delle lavorazioni, la compromissione dei guadagni previsti. La ripresa sarà lenta e il futuro si prospetta incerto”.

Tra le altre cose, è stata chiesta l’istituzione di un fondo straordinario a favore dell’economia locale.

“La Corona de Logu – concludono – è certa che ogni amministrazione saprà trovare, entro il proprio bilancio, le risorse necessarie alla realizzazione di queste misure straordinarie. Tutto ciò che sarà fatto per alleggerire il peso della crisi, per quanto costoso, tornerà poi a vantaggio delle comunità e dei territori e consentirà ai sardi di riprendere un pieno cammino di autodeterminazione sociale, economica e politica”.