“Le migliaia di pastori che hanno aderito alla protesta pacifica tesa al riconoscimento dei propri diritti economici, condannano con fermezza e decisione il vile atto incendiario compiuto da insani balordi ai danni di un povero lavoratore, con il chiaro intento di turbare le trattative tra le parti della vertenza, già di per sé complesse”. 

Queste le parole di Nenneddu Sanna, pastore di Orune e uno dei portavoce dei pastori. 

“Gli stessi – fa sapere l’allevatore - hanno deciso unanimemente di concorrere, ognuno per la propria parte che consisterà in 100 litri di latte, all'acquisto immediato del mezzo di trasporto oggetto di attentato, consci dell'importanza, in questa fase, della necessaria serenità degli animi e del ripristino dell' attività lavorativa della vittima innocente”. 

L’episodio di violenza è accaduto questa mattina a Nule: due uomini armati e con il volto coperto hanno assaltato una autocisterna e costretto l'autista a scendere. Dopo averlo legato a un albero, i due hanno dato fuoco al mezzo.