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Da sempre la dedica è una modalità molto diffusa e popolare, utilizzata per comunicare un messaggio d’amore in musica a qualcuno che ci sta a cuore.
“La dedica” è anche il nuovo programma di Raitre, che riprende questo spirito e lo trasforma in un contesto televisivo mettendo al centro del racconto proprio le canzoni e le storie che le hanno ispirate.
La cantante Laura Spano, considerata una delle realtà più interessanti del nuovo corso musicale della Sardegna, sarà la protagonista assoluta della puntata in onda venerdì 17 luglio alle ore 20.20. L’artista, originaria di Mogoro, con le canzoni del suo repertorio e altri brani della tradizione popolare (come ‘S’aneddu”, di Bobore Nuvoli), sarà il filo conduttore di un viaggio culturale nelle emozioni e nei sentimenti dei sardi.
L’Isola, riproposta in una chiave innovativa, avrà la sua ribalta nazionale con l’affresco sempre suggestivo dei suoi paesaggi, con un repertorio che spazia di sonorità, con piccole e appassionate storie di vita.
Laura Spano ha studiato danza per oltre 13 anni e nel frattempo ha cominciato a cantare ogni genere di repertorio. Nel 2017 si è iscritta al Conservatorio di Cagliari indirizzando i suoi studi al canto lirico come mezzosoprano, esordendo come solista in numerosi concerti.
Da 6 anni è tra i protagonistu dello spettacolo musicale “Isola in Festa”, ideato e condotto da Giuliano Marongiu, e quuasi per gioco, dopo aver partecipato ad un incontro promosso in Gallura, ha vinto una borsa di studio che le ha consentito di frequentare il CET in Umbria, la Scuola di Mogol.
"Come interprete amo affrontare qualsiasi tipo di genere, senza pregiudizi, perché la voce è uno strumento al servizio della musica, della capacità di scavare nelle proprie emozioni suscitando quelle degli altri - rivela la cantante -. Come artista sto affinando un mio genere, che “parla” alla generazione di cui faccio parte ma che piace sia ai piccoli che ai grandi: per questo ho scelto brani come “Ehia”, “Una carigna de dolor”, “Duos fiores” (in duetto con Lucia Budroni), “T’amo”, inediti che posso “indossare” con credibilità perché riflettono il mio modo di “vestire” lo spettacolo. Sono canzoni fresche, concepite in chiave moderna e con l’impiego della lingua sarda, dello spagnolo, dell’italiano, con l'idea e l'intenzione di sfruttare un genere che spopola tra i giovani, il reggaeton, avvicinando così alle nostre lingue diverse fasce d'età".
Laura Spano sarà tra i protagonisti di “Milleluci”, il varietà in programma a Monserrato domenica 19 luglio e di “Voci d’Estate”, altro progetto musicale ideato da Giuliano Marongiu e organizzato da Produzioni Artistiche Vadilonga, in scena a Bari Sardo sabato 25 luglio.