Potrebbe essere stato vittima di violenza il sub sassarese Davide Calvia. Come riporta La Nuova Sardegna, l’autopsia sul corpo del 38enne ha rivelato traumi e lesioni che non sarebbero compatibili con gli urti sugli scogli.

L’autopsia sul corpo del pescatore è stata eseguita due giorni fa su disposizione della Procura di Sassari dal medico legale Salvatore Lorenzoni.

Il 38enne era stato disperso per 10 giorni nel Golfo dell’Asinara dal 12 aprile, quando la barca sulla quale si trovava con il cugino Giovannino Pinna, superstite, affondò. Il corpo del 38enne è stato ritrovato senza vita il 22 aprile sulla costa di Castelsardo.

Ci son stati tanti momenti in cui mi facevi incazzare.. ma anche tanti in cui ridevo a crepapelle per il tuo essere così "imbecille".. si, perché è questo che ti dicevo sempre! - sono le parole che la sorella di Davide, Nadia Calvia, ha affidato al gruppo Facebook “Insieme per Davide Calvia”, che ha aperto per cercare il fratello durante i giorni successivi alla scomparsa e al quale si sono iscritte in pochissimo tempo oltre 2000 persone - Avevi mille pecchi, ma chi ti conosceva sa, che al di là di questo, avevi comunque un grande cuore  bisognava solo saperti prendere al momento giusto!! Potrei scrivere parole strappalacrime, ma oggi no! Oggi voglio sorridere guardando questa foto.. e prometterti che ti renderò giustizia.. fosse l'ultima cosa che farò! Perché tutti dobbiamo sapere perché è andata così”.