Come l'estate dopo la primavera, si ripete come un incubo il problema occupazionale dei lavoratori della Gh dello scalo di Elmas. A mettere a rischio la propria busta paga, questa volta è il nuovo contratto stipulato fra Alitalia e Sogaerdyn per quanto concerne i servizi di terra.

Nella fattispecie, la società cagliaritana annuncia di non volere assorbire l'intera pianta organica della Gh sebbene la “Clausola sociale” imponga l' obbligo per l' impresa aggiudicataria di assicurare i livelli occupazionali. Su 103 dipendenti, solo quarantuno potranno cambiare divisa.

“Il traffico aereo è rimasto costante e non si vuole rispettare quanto previsto dai contratti. Allo stato attuale, la trattativa è a zero”. A parlare è Michele Palenzona della Cisl.

Nel presidio permanente del “Mameli”, i lavoratori si interrogano sul proprio futuro occupazionale. Per molti di essi, la firma sul contratto a tempo indeterminato è arrivata dopo decenni da stagionali, talvolta anche a part-time. Vedere minacciato, ancora una volta, quanto conquistato dopo ore di rampa o check-in, sembra precludere ad iniziative di particolare intensità.

Massimiliana Tocco, della Cgil- trasporti, aggiunge: “Le nuove assunzioni saranno in linea con il Jobs Act. Col nuovo contratto, i lavoratori perderanno gli acquisiti livelli professionali e saranno più facilmente licenziabili”.