Nei prossimi giorni partirà la seconda fase di attività del Fondo FSE per i PISL, i Progetti integrati per lo sviluppo locale, predisposti da Comuni al di sotto dei 3.000 abitanti, e per i POIC, Progetti operativi per l’imprenditorialità comunale. Lo rende noto l’assessore regionale del Lavoro, Mariano Contu, il quale precisa che il 9 Agosto saranno pubblicati gli Avvisi pubblici per la selezione dei beneficiari dell’Azione 1 (Microcredito) dei 112 PISL e dei 30 POIC, presentati dai Comuni nella prima fase dell’attività e approvati lo scorso giugno.

L’Azione 1 dei PISL – spiega Contu - ha l’obiettivo primario di incrementare l’occupazione nei territori locali attraverso l’avvio di nuove attività imprenditoriali o la realizzazione di nuovi investimenti nell’ambito di iniziative già esistenti da parte di tutti quei soggetti che, per condizioni soggettive e oggettive, si trovino in difficoltà ad accedere ai canali tradizionali del credito, contrastando, al contempo, i fenomeni di disoccupazione e di spopolamento che interessano i Comuni più piccoli e le aree interne della regione: ciascuna iniziativa selezionata sarà realizzata tramite la concessione di un microcredito compreso tra un minimo di 5.000 Euro e un massimo di 25.000 Euro a tasso zero, secondo le priorità di intervento previste nella strategia di investimento declinata nei PISL del Comune in cui si localizzano.

Invece, attraverso i POIC, la regione – precisa l’assessore del Lavoro - intende sostenere lo sviluppo dell’imprenditorialità e dell’occupazione nei territori dei Comuni con popolazione superiore ai 3000 abitanti, integrando le politiche di intervento già esistenti attivate dai Comuni stessi: ciascuna iniziativa selezionata potrà ricevere un finanziamento rimborsabile da un minimo di euro 15.000 ad un massimo di euro 50.000. Le iniziative proposte dovranno essere in linea con le priorità di intervento previste nei POIC dei Comuni in cui si localizzano.

I beneficiari dei PISL e dei POIC saranno principalmente le piccole e le medie imprese dando priorità alle proposte provenienti dai giovani e dalle donne.

Gli avvisi saranno pubblicati sul sito della Regione Autonoma della Sardegna (www.regione.sardegna.it) e di SFIRS Spa (www.sfirs.it). Le domande di accesso al Fondo potranno essere presentate dai soggetti interessati a partire dal 17/9/2013 e fino al 31/12/2013. Il relativo modulo sarà reso disponibile in formato elettronico anche sul portale Sardegna Lavoro (www.sardegnalavoro.it) e, a cura dei Comuni i cui PISL e POIC sono stati approvati, sui relativi siti web istituzionali.